Pensiamo alle cinghie, non solo alle cinture: anche qui il cuoio ha sempre avuto prestazioni di altissimo livello, che lo hanno visto impiegare per secoli nella realizzazione di cinghie, anche meccaniche e di trasmissione, di finimenti per la selleria, staffe, guinzagli eccetera. Nella storia recente, è stato sostituito spesso dalla plastica, con costi di produzione più bassi ma spesso anche con prestazioni più scadenti.
Certo il pellame è robusto. Certo è anche pregiato. Sicuramente merita di essere apprezzato col rispetto che si deve a ogni materia prima che possiamo ricavare da questo nostro ambiente, facendone un uso appropriato, impiegandolo con la giusta parsimonia, senza sprechi, e con lavorazioni che rispettano l’ambiente stesso e la salute di chi ci vive e lavora.
Articolo a cura di Arch. Marina Bani