In realtà, la spinta iniziale è stata la voglia di uscire dai soliti modelli costruttivi in cui il logico assemblaggio di base, spalle e top detta legge e conduce forzatamente alle solite forme squadrate.
Trevi è nata proprio dalla voglia di uscire da questo limite formale: un compensato curvato realizzato in esclusiva unisce in un continuo la parte orizzontale e quella verticale del mobile. La giunzione si sposta altrove, i fianchi sono liberi dalla perpendicolarità…
Il mobile senza spigoli, per eccellenza. Forme reinventate per andare oltre i soliti clichè.
Anche nelle finiture.